Coronavirus: è il pericolo più grande?

Coronavirus: è il pericolo più grande?

La pandemia e la crisi portata dal COVID-19 hanno clamorosamente influenzato la nostra vita.

Ma ogni giorno da anni succedono cose terribili in tutto il mondo e in pochi sembrano dargli la giusta importanza.

È arrivato il momento di fermare il nostro egoismo e questo periodo può essere il momento giusto per prendere veramente coscienza di ciò che va fatto.

Altrimenti ciò che succederà sarà ben più spaventoso del coronavirus.

Te ne parlo nel video qui sotto. Se preferisci leggere, trovi anche la trascrizione completa.

Coronavirus: di cosa dovremmo veramente preoccuparci

Il coronavirus è una merda, siamo tutti d’accordo.

Ma siamo sicuri che sia la cosa più grave che ci sta succedendo?

Chiaramente è oro per i media che sembrano godere nel far crescere ansia e stati negativi.

Siamo tutti preoccupati per la nostra salute, ma quanti sanno che ogni giorno, da anni, succede qualcosa di molto più letale di questa pandemia?

Ti do qualche dato per farti capire meglio.

Ogni singolo giorno in media nel mondo muoiono:

  • 26301 persone di cancro
  • 49041 persone di malattie cardiovascolari
  • 4383 persone di diabete
  • 15000 bambini sotto i 5 anni (che corrispondono a 1 ogni 10 secondi)
  • 1 bambino ogni 2 minuti muore per problemi legati alla mancanza di acqua pulita
  • Solo la diarrea uccide ogni giorno 2195 bambini

Chi parla di queste morti o di quei poveri bambini? Chi sta facendo qualcosa?

Sono quasi tutti dati forniti dall’organizzazione mondiale della sanità, che quindi è ben consapevole di cosa succede.

Dati che puoi facilmente trovare sul loro sito o su siti come our world in data o quello dell’Unicef.

Praticamente solo di queste cause muore ogni giorno un numero di persone pari a quelle che il virus ha ucciso finora.

Però i telegiornali ci spaventano con argomenti come il terrorismo, che in confronto uccide in media 72 persone al giorno, 26500 in un anno.

E tra l’altro le statistiche del virus sono piuttosto dubbie.

Quanti sono morti per il virus e quanti con il virus, ma per altre cause pregresse?

Se morissi investito da un camion e durante l’autopsia scoprissero che avevo il virus magari mi inserirebbero nei morti attribuiti al virus.

Le malattie cardiovascolari, principale causa di morte nel mondo, sono strettamente correlate a obesità, fumo, alcol, eccesso di grassi saturi e tante altre cose che ogni giorno ci vengono proposte ovunque.

Anche tumori e diabete sono strettamente collegati al nostro stile di vita.

Ogni giorno milioni di persone si contagiano lentamente mangiando al macdonald’s, ma non c’è nessun cartello all’ingresso che ti avvisa del pericolo.

Ogni giorno milioni di persone uccidono un pezzetto di se stesse accendendo una sigaretta dopo l’altra…ma i tabacchi sono stati considerati attività essenziali e il tabacco continua a essere legale.

Abbiamo bisogno di programmi tv che ci mostrano come lavarci le mani.

Mani pulite che useremo per mangiare cibi che avvelenano il nostro corpo e il pianeta

Solo le malattie cardiovascolari costano ogni anno circa 219 miliardi di dollari agli Stati Uniti.

Vogliamo parlare dell’ambiente?

  • Circa l’80% delle foreste è stato distrutto o irrimediabilmente compromesso

  • Il pesce è diminuito del 90% negli ultimi 50 anni e con questi ritmi di pesca sarà completamente finito entro pochi anni

  • Circa metà delle barriere coralline sono morte negli ultimi 30 anni a causa dell’inquinamento e del riscaldamento delle acqua

  • Ogni giorno si estinguono per sempre delle specie animali

  • Ogni anno finiscono in mare tra le 12 e le 15 tonnellate di plastica

Siamo chiusi in casa da poche settimane e l’inquinamento è già sceso drasticamente.

Delfini ovunque, cigni sul Naviglio, cerbiatti e scoiattoli nelle città, aria più pulita e mari cristallini.

La natura si sta riprendendo ciò che è suo, dimostrando che noi senza di lei non possiamo vivere, ma lei senza di noi tornerebbe a stare bene.

Ora siamo tutti felici di questo miglioramento del clima, ma quando torneremo a vivere normalmente torneremo anche al nostro menefreghismo di sempre?

Ora siamo costretti ad avere la bocca coperta da mascherine, ma per quanti anni abbiamo scelto volontariamente di tenere gli occhi coperti e le orecchie tappate per non sentire ne vedere cosa stiamo facendo al pianeta?

Mucca pazza, suina, aviaria, mers, sars, ora il coronavirus.

Tutti problemi partiti dallo schifo che facciamo agli animali, ma sembriamo non capire e continuiamo ad ucciderne a miliardi nei modi più assurdi.

Gli allevamenti di animali sono una delle maggiori cause di inquinamento e, guarda caso, stiamo vedendo che zone molto inquinate sono state più colpite dal virus.

La natura ci sta dando un messaggio chiaro.

Non ci stiamo prendendo cura della nostra salute, di quella del pianeta e di quella degli animali.

Se non si estingue il nostro egoismo probabilmente ci estingueremo noi.

Tutto ruota intorno al profitto, ma cosa ci faremo dei soldi una volta che il pianeta sarà diventato inabitabile? Andremo tutti a vivere su Marte?

Anche fosse possibile, finiremmo probabilmente per distruggere anche quel pianeta.

Mi auguro che questo periodo sia fonte di profonda riflessione per tante persone e che capiremo che il nostro comportamento deve cambiare e deve farlo adesso.

Non siamo divinità che possono disporre della natura.

Dove sono ora tutti quei fenomeni che pensano di poter infrangere le sue leggi giocando a fare dio?

È la natura a comandare, non l’uomo.

Se riusciremo a vivere in armonia con lei e a rispettare l’equilibrio a cui tende potremo restare nel suo ecosistema.

Altrimenti ciò che succederà a breve sarà molto peggio del coronavirus.

Fai la scelta giusta, rispetta la natura!

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